Mons. Giuseppe Magrin
E’ nato a Montegalda, provincia di Vicenza il 2 luglio 1938, in una famiglia di 15 figli, di cui 8 consacrati. Entrò nel seminario minore di Padova nel 1950, venne ordinato diacono il 17 febbraio 1963, presbitero il 7 luglio 1963. Cooperatore per due anni nella parrocchia di Piove di Sacco, prete fidei donum nella diocesi di Nyeri, Kenya, dal 1965, in Canadà in aiuto ai preti di Padova per gli immigrati, nel 1970, parroco di Carpané di S. Nazario, nel 1972, e contemporaneamente assistente vicariale della gioventù di Azione Cattolica, ed insegnante di religione alle scuole magistrali. Nel 1978, insegnante di religione al liceo scientifico Enrico Fermi, in Padova, assistente ecclesiastico della Pastorale del lavoro per il settore imprenditoriale (Coldiretti, Artigiani (A.C.A.I.), Imprenditori e dirigenti (U.C.I.D.) e segretario diocesano dell’Associazione Unione apostolica del Clero..Nel 1982 anche assistente ecclesiastico diocesano del Centro sportivo diocesano. Nel 1982, fu eletto presidente nazionale dell’Unione Apostolica del Clero d’Italia e nel 1987 consulente ecclesiastico interregionale dell’Unione cristiana imprenditori e dirigenti (UCID). All’Unione Apostolica del Clero d’Italia ha dato una svolta con una nuova rivista (UAC notizie), e nuove basi teologiche. Dal 1991 è Presidente internazionale della Confederazione, succedendo a Mons. Joseph Madec, vescovo di Toulon-Frejus, con lo scopo di spostare la sede internazionale da Parigi a Roma e di aggiornare gli Statuti generali. Ambedue gli obbiettivi sono stati raggiunti. Laureato in Pedagogia e in Teologia Ecumenica, scrive su diverse riviste (Presbyteri, il Diaconato in Italia, Prêtres diocesains, ecc.) sui ministeri ordinati, in particolare sul diaconato, dove si è specializzato.
(fonte: http://www.uacinternazionale.pcn.net/index.htm)
Oscar Rizzato (San Giorgio delle Pertiche, 8 febbraio 1929 – Padova, 11 gennaio 2021) è stato un arcivescovo cattolico italiano.
Monsignor Oscar Rizzato è nato ad Arsego, frazione di San Giorgio delle Pertiche, l'8 febbraio 1929.
Ha studiato nel seminario locale ed è stato ordinato presbitero il 4 luglio 1954 dal vescovo Girolamo Bartolomeo Bortignon.
Dopo aver conseguito la laurea in lettere classiche all'Università di Padova, è stato chiamato a lavorare nella Segreteria di Stato della Santa Sede come minutante latinista. Il 9 ottobre 1987 è stato nominato assessore per gli affari generali della Segreteria di Stato.
Ministero episcopale
Il 23 dicembre 1989 venne prescelto quale elemosiniere pontificio, ottenendo in quello stesso giorno il titolo di arcivescovo titolare di Viruno. Ottenne l'ordinazione il 6 gennaio 1990 per mano di papa Giovanni Paolo II, assistito da Giovanni Battista Re, allora arcivescovo titolare di Vescovio e futuro cardinale, e da Miroslav Marusyn, arcivescovo titolare di Cadi.
Nel 1991 fu criticato per una presunta discriminazione verso le richieste di benedizioni redatte in una lingua slava, per cui monsignor Rizzato avrebbe preteso una traduzione. La mancata firma di monsignor Rizzato avrebbe fatto sì che si accumulassero richieste di benedizioni senza risposta.[1]
In un'intervista a Radio Vaticana ha raccontato l'attività e i limiti dell'Elemosineria apostolica e si è detto contrario all'attività di accattonaggio "professionale".[2]
Si ritirò dal ruolo di elemosiniere il 28 luglio 2007. Dopo il ritiro, risiede in Vaticano e collabora con la parrocchia agostiniana di Sant'Anna dei Palafrenieri presiedendo varie celebrazioni liturgiche e amministrando i sacramenti, in particolare la confermazione.
È morto l'11 gennaio 2021, all'età di 91 anni, all'ospedale di Padova a causa di complicanze dovute al COVID-19. Dopo le esequie, celebrate dal vescovo Claudio Cipolla il 16 gennaio nella chiesa parrocchiale di Arsego, viene sepolto nel cimitero locale.
© Amici di Papa Luciani 2000 - Aggiornato il 17.08.2024